Dallo sport all’economia, dai campioni di ieri e oggi agli imprenditori, dai dirigenti sportivi di massimo livello al mondo dell’innovazione: torna per il secondo anno a Belluno Sport Business Forum, rassegna ideata da Confindustria Belluno Dolomiti e promossa da Confindustria Veneto Est e Gruppo Nord Est Multimedia.
Un’occasione per riflettere e analizzare i rapporti tra sport, economia, business e managerialità, settori che sempre di più convivono anche a livello dilettantistico; non saranno però dilettanti quelli che saliranno sui palchi dell’edizione 2025 della rassegna. Il giorno dell’inaugurazione, giovedì 5 giugno, a Treviso, tra i tanti protagonisti si segnalano Zico, indimenticato numero 10 dell’Udinese e del Brasile a metà Anni Ottanta, e Michele Lamaro, rugbista della Benetton Treviso e capitano della nazionale italiana.
Dopo l’antipasto fuori provincia, tre giorni – dal 6 all’8 giugno – tra Belluno, Longarone e Cortina d’Ampezzo: da Dominik Paris a Fiona May, dalla marcia di Alex Schwazer al calcio dei simboli del calcio milanese Javier Zanetti e Alessandro Costacurta, dagli arbitri come Daniele Orsato – miglior fischietto al mondo nel 2020 – agli esempi di dirigenza calcistica come Andrea Fabris, direttore generale dell’Atalanta. Il programma è fittissimo: più di 40 eventi tra tavole rotonde e interviste, oltre 150 relatori; il programma dettagliato su www.sportbusinessforum.com
Parterre delle grandi occasioni per la presentazione nel Salone Nobile di Palazzo Fulcis a Belluno: Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, che ha rimarcato come «lo sport sia leva potente per lo sviluppo del nostro territorio, anche in vista dell’appuntamento olimpico»; Oscar De Pellegrin, sindaco del capoluogo, che da sportivo e olimpionico ha rivendicato «il valore condiviso dello sport che genera formazione e occupazione e permette di fare rete tra territori, imprese, istituzioni»; Alessio Cremonese, presidente di Assosport e vicepresidente di Confindustria Belluno Dolomiti con delega a Olimpiadi e Grandi Eventi, che ha evidenziato il peso dell’economia sportiva in Italia «che solo per la nostra associazione conta 300 marchi, più di 4 miliardi di euro di fatturato – l’80% del quale all’estero, a dimostrazione di come sia anche un veicolo di promozione del Made in Italy – e più di 11mila addetti».
Tra i tanti appuntamenti – ufficiali e collaterali – di questa seconda edizione della rassegna, si segnala la Giornata Nazionale dello Sport, promossa dal Coni Veneto; tradizionalmente in calendario per la prima domenica di giugno, Coni Belluno e Comune di Belluno hanno lavorato per spostarne in provincia la data in modo da “integrarla” nel calendario dello Sport Business Forum 2025. Sabato 7 giugno, quindi, dalle 9.00 alle 13.00 in Piazza dei Martiri saranno presenti le società che aderiscono a 15 federazioni sportive provinciali – lo scorso anno erano 11 – e che mostreranno così ai giovani bellunesi le proprie attività.