Rifiuti, al via la tariffa puntuale: ecco tutti i dettagli

Rifiuti, al via la tariffa puntuale: ecco tutti i dettagli

Dal 1° gennaio 2022 la Tariffa Rifiuti del Comune di Limana è puntuale, ciò significa che una parte dell’importo addebitato viene calcolata tenendo conto della quantità di rifiuto secco conferito dalle singole utenze.

Per le utenze domestiche la fattura viene calcolata, come negli anni precedenti, tenendo conto delle superfici degli immobili e del numero di componenti del nucleo familiare.

All’interno della fattura sarà già compreso un numero massimo di conferimenti annui di rifiuto secco come da seguente tabella:

Componenti NucleoNumero conferimenti con tessera 30l all’anno
124
232
348
460
564
=>668

«Il numero di conferimenti massimi che ogni utenza domestica può effettuare», spiega l’assessore all’Ambiente e vicesindaco Alex Segat «è stato ricavato a partire dai conferimenti medi realizzati nel 2021 da ciascuna categoria di utenze». Ricorda Segat che nel 2021 le calotte installate sulle campane del rifiuto secco residuo avevano una capacità di soli 20 litri. A fine anno tuttavia le calotte sono state sostituite e la loro capacità è ora di 30 litri. «A parità di conferimenti – prosegue l’assessore – in realtà il volume di rifiuto indifferenziato conferito è maggiore. Ciò ci consente di introdurre la tariffazione puntuale con gradualità come avevamo promesso in consiglio comunale e sulla stampa. Ma questo non deve indurre i cittadini ad abbassare la guardia anche perché è nostra intenzione ridurre i conferimenti concessi a partire dal 2023. Se continueremo con il trend del 2021, i conferimenti stabiliti per l’anno in corso saranno più che sufficienti per oltre due terzi dei cittadini, ma per l’altro terzo potrebbero esserci spiacevoli sorprese nelle bollette».

Ogni conferimento eccedente quelli previsti costerà 1,50 euro. «Si tratta di una cifra simbolica – continua Segat – che però serve per attirare l’attenzione dei cittadini più distratti: attraverso i controlli sui conferimenti abbiamo notato situazioni al limite dell’inverosimile. Come utenze di soli due componenti senza bambini o anziani che effettuavano più di un conferimento al giorno per tutti i 365 giorni dell’anno.  Comportamenti ingiustificati che pesano sulle tasche dei cittadini virtuosi».

Sia per le utenze domestiche che per le utenze non domestiche è possibile verificare in ogni momento i conferimenti effettuati registrandosi e accedendo all’area riservata del portale La Mia TARI dal sito www.bellunum.com.

Per i nuclei familiari con bambini di età fino a 36 mesi o persone che utilizzano ausili sanitari (ad esempio pannoloni, sacche per dialisi, ecc.) sono state previste delle agevolazioni sul numero di svuotamenti a disposizione come riepilogato di seguito:

AGEVOLAZIONE ANNUAConferimenti gratuiti extra in cassonetti con tessera
PANNOLINI84
PANNOLONI ED AUSILI144

L’applicazione di conferimenti gratuiti per la presenza di bambini fino a 36 mesi residenti in comune è automatica mentre quella per l’utilizzo di ausili sanitari è subordinata alla presentazione dell’apposita dichiarazione da parte dell’utente. Per maggiori informazioni contattare l’Ecosportello chiamando il numero verde gratuito 800 284 482 attivo dal lunedì al sabato dalle 10.30 alle 13.30 o inviando un’e-mail all’indirizzo ecosportello@bellunum.com.

«Abbiamo pensato anche ai nuclei familiari che ospitano persone provenienti dall’Ucraina», prosegue Segat. «A loro non saranno addebitati maggiori costi in fattura e sarà attribuito un numero di conferimenti massimi proporzionato al numero di persone effettivamente presenti».

Per le utenze non domestiche il calcolo della TARI viene effettuato tenendo conto dei metri quadrati a disposizione e della categoria tariffaria assegnata sulla base dell’attività svolta. Sarà possibile a breve verificare il numero di conferimenti massimi assegnato a ciascuna utenza accedendo al sito www.bellunum.com sezione Ambiente – Tariffa.

Bellunum ricorda che per consentire il giusto calcolo della TARI dovuta nonché la corretta assegnazione dei conferimenti massimi è necessario:

•            verificare che la metratura dell’immobile dichiarata sia corrispondente a quella realmente a disposizione

•            per le utenze non domestiche appurare che la categoria tariffaria assegnata alla propria utenza sia coerente con l’attività effettivamente svolta nell’immobile

•            ritirare il materiale per il conferimento del secco per ciascun immobile a disposizione.

«Abbiamo potenziato con l’Ecosportello un’attività di verifica e bonifica della banca dati TARI che proseguirà per tutto l’anno sia per quanto riguarda le utenze domestiche che le aziende – continua Segat – Si sono riscontrate alcune anomalie: perciò sollecitiamo i cittadini e le imprese a controllare di aver dichiarato tutti gli immobili di proprietà».

Per avere informazioni o segnalare non conformità dei dati presenti in fattura è possibile contattare l’Ecosportello al numero verde gratuito 800 284 482 attivo dal lunedì al sabato dalle 10.30 alle 13.30 (festivi esclusi) o tramite mail all’indirizzo ecosportello@bellunum.com.

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