Stesso posto, più o meno stessa ora. La notizia è ormai ricorrente: a Soffranco è scoppiato un incendio.
Le fiamme si sono sviluppate nel bosco, abbastanza distanti dal centro abitato, nel pomeriggio di ieri (20 marzo). L’allarme è scattato nel primo pomeriggio. Immediata l’attivazione dei soccorritori, con l’invio del personale Avisp e della protezione civile di Soverzene oltre a un elicottero per i lanci d’acqua per evitare che il fuoco potesse arrivare a lambire le abitazioni.
Dopo un grande lavoro da parte di tutti, verso le 19 l’incendio è stato domato: a darne notizia l’assessore regionale alla Protezione civile, Gianpaolo Bottacin. Le prime stime parlano di circa 3mila metri quadrati di bosco divorati dalle fiamme. Rientrati in serata gi operatori Avisp, il direttore delle operazioni di spegnimento dei servizi forestali regionali e l’elicottero della protezione civile regionale che ha effettuato 11 lanci di acqua, fondamentali per avere ragione delle fiamme.
Ma l’allerta resta alta: per tutta la notte è stata presidiata dai volontari della Protezione civile di Longarone, mentre questa mattina (21 marzo) sarà completata la bonifica.
L’area colpita dalle fiamme è più o meno la stessa che era stata oggetto di incendio il 9 marzo (con rogo spento praticamente subito) e prima ancora il 20 febbraio. Un caso? Tutti ricorderanno invece gli incendi che si erano sviluppati nel marzo 2022 a Soffranco e a Fortogna, con le fiamme che avevano invaso una vastissima porzione di montagna, riempiendo di fumo l’intera vallata longaronese.