Un bonifico da 10mila euro stava per finire nelle mani sbagliate. Ma grazie all’intuito degli operatori di un ufficio postale del Feltrino e alla collaborazione con i carabinieri, la truffa è stata sventata in tempo.
Tutto è iniziato quando un cliente si è presentato allo sportello, visibilmente agitato, chiedendo di effettuare con urgenza un bonifico. Parlava al telefono in viva voce con un interlocutore che lo incalzava. Il personale, insospettito dall’importo elevato e dall’insolita dinamica, ha cercato di interrompere la chiamata per chiarire la situazione. Il cliente ha spiegato di aver ricevuto un messaggio con le istruzioni per ottenere un accredito, che includeva un numero da contattare. Dall’altra parte della linea, però, c’erano dei truffatori.
Quando l’operatore postale ha iniziato a fare domande, il truffatore – sempre al telefono – ha chiesto al cliente di uscire dall’ufficio per continuare la conversazione. Ma l’impiegato, capendo che qualcosa non tornava, ha preso nota dell’IBAN e del destinatario del bonifico e ha allertato immediatamente la Stazione dei carabinieri. Il pronto intervento ha permesso di bloccare l’operazione e far comprendere al cliente di essere vittima di un raggiro. Il bonifico non è mai partito.
L’episodio dimostra quanto sia importante la sinergia tra cittadini, personale postale e forze dell’ordine. Poste Italiane, infatti, monitora ogni giorno milioni di transazioni in tempo reale grazie al Centro Monitoraggio Frodi di Torino e al Fraud Prevention Center di Roma. Solo nell’ultimo anno, le truffe sventate negli uffici postali sono aumentate, con un calo del 63% dei tentativi andati a segno.
«Se avete dubbi su una telefonata o un messaggio, andate di persona in ufficio postale – è il consiglio di Annalisa Di Marzo, Responsabile Fraud Management di Poste Italiane per il Nord Est – Nel 2024 abbiamo organizzato incontri informativi in tutte le direzioni provinciali del Veneto e del Nord Est, e anche quest’anno continueremo a formare i colleghi per creare una vera rete di protezione».
Negli uffici postali e sul sito poste.it è disponibile un vademecum con semplici ma fondamentali regole per difendersi dalle truffe:
- Non fidarsi di email, SMS o telefonate sospette
- Non avere fretta nel prendere decisioni
- Diffidare da promesse di guadagni facili
- Verificare sempre i siti su cui si fanno acquisti
- Proteggere i propri dati personali