Sarà Calalzo di Cadore a ospitare la 27ª edizione del Premio Pelmo d’Oro, il riconoscimento che ogni anno celebra le eccellenze dell’alpinismo e della cultura delle terre alte. L’appuntamento è per sabato 26 luglio 2025, alle ore 10:15, in località San Giovanni.
I premiati dell’edizione 2025
La giuria, composta dai rappresentanti della Casa Comune, dal Presidente della Provincia di Belluno e dal Presidente del Consorzio BIM Piave, ha assegnato i premi a sei figure di spicco:
- Diego Dellai – Alpinismo in attività
Per le sue imprese su roccia e ghiaccio, tra cui due storiche salite sulla parete nord dell’Agner, sempre nel rispetto dei valori dell’alpinismo tradizionale. - Michal e Miroslav Coubal – Carriera alpinistica
Fratelli e pionieri dell’arrampicata libera nelle Dolomiti tra gli anni ’80 e ’90, hanno tracciato vie ancora oggi considerate tra le più impegnative. - Giorgio Fontanive – Cultura alpina
Autore e divulgatore, ha raccontato con passione e rigore scientifico l’anima delle Dolomiti agordine, valorizzandone storia, natura e comunità. - Riccarda de Eccher – Premio Speciale Dolomiti UNESCO
Artista e alpinista, ha trasformato le montagne in opere d’arte, comunicando la bellezza e la fragilità delle Dolomiti Patrimonio dell’Umanità. - Alfio De Sandre – Premio “Giuliano De Marchi”
Per il suo impegno nella prevenzione e cura delle dipendenze, con un approccio umano e innovativo che ha lasciato un segno profondo nella comunità bellunese. - Francesco Chiamulera – Premio Speciale Pelmo d’Oro
Ideatore della rassegna “Una montagna di libri” e del museo diffuso “Accadde a Cortina”, ha fatto della montagna un luogo di dialogo e cultura.






Una cerimonia tra musica, arte e comunità
La cerimonia si aprirà con il passaggio di consegne dal Comune di Pedavena a quello di Calalzo di Cadore, e sarà impreziosita dalla presenza della Fanfara della Brigata Alpina Julia e del centro musicale La Sorgente.
Oltre alla tradizionale scultura del Monte Pelmo realizzata dal maestro Gianni Pezzei, saranno consegnate due opere dell’artista Michela Ianese.
Un evento corale
Il Premio Pelmo d’Oro è organizzato con il sostegno della Fondazione Dolomiti UNESCO, della Regione Veneto, dell’Unione Montana Centro Cadore, della Magnifica Comunità di Cadore e del Museo dell’Occhiale.
Fondamentale il contributo della Casa Comune (CAI, CNSAS, Guide Alpine), del Consorzio BIM Piave e dello sponsor principale Grafiche Antiga.
Numerose anche le associazioni e i volontari coinvolti, tra cui Demenego Occhiali, Kàdor, Carrozzeria Tormen, ADA Cadore, CAI Calalzo, Gruppo Alpini, Pro Loco, Vigili del Fuoco Volontari e molte altre realtà locali.
Un’edizione da non perdere
Il Premio Pelmo d’Oro 2025 si preannuncia come un’edizione speciale, capace di unire passione per la montagna, valori umani e spirito di comunità.
Un’occasione per celebrare chi, con il proprio impegno, continua a scrivere la storia delle Dolomiti.