Attore per il film “Come fratelli”: il piccolo Giacomo e la magia del cinema

Attore per il film “Come fratelli”: il piccolo Giacomo e la magia del cinema

C’è un tempo per giocare, uno per crescere. E poi c’è quello, raro e imprevisto, in cui si inizia a raccontare. Giacomo Padovan ha sei anni. E da Trichiana di Borgo Valbelluna si è affacciato su un set cinematografico. Non per un gioco di finzione, ma un’esperienza che profuma di sogno e di inizio. Come un prologo, scritto con la voce sottile e gli occhi spalancati di un bambino che recita. E vive.

TENEREZZA – Il film si intitola “Come fratelli”. E sviluppa una trama tanto delicata, quanto attuale: due amici, due padri, due vedovi che si uniscono per crescere i figli rimasti orfani dopo un tragico incidente. Una famiglia nuova, imperfetta, affettuosa, che sfida i luoghi comuni con la sola forza della tenerezza. L’ha diretto Antonio Padovan, che a dispetto del cognome non ha alcun legame di parentela con Giacomo: «Si tratta di una storia semplice, senza scorciatoie o perbenismi. Un’indagine sulle emozioni vere, quelle che ci trasformano da ragazzi a uomini».

CAST – Tra gli attori, Francesco Centorame, Pierpaolo Spollon, Ludovica Martino e ancora Paola Buratto, Mariana Lancellotti, Simonetta Guarino, Alfonso Santagata, Alessio Praticò, con la partecipazione di Roberto Citran e, in un cameo che profuma di qualità, Giuseppe Battiston. In questo cast affiatato, non manca un altro bellunese: Erik Burigo, che veste i panni del personaggio Gigi, in un quadro racchiuso da Pepito Produzioni e Rai Cinema, con la distribuzione di 01 Distribution.

TRA FINZIONE E VERITÀ – Ma il nome che fa brillare gli occhi è quello di Giacomo Padovan. Il più piccolo del gruppo, insieme a Noah Signorello. E il più imprevedibile. Perché questa storia – la sua – inizia per caso, come quelle di fantasia: Giacomo accompagnava il fratello maggiore a un provino per “Un passo dal cielo”, quando qualcuno nota il suo sguardo curioso, la sua naturalezza. Cercavano proprio un bimbo della sua età. Ed eccolo – selezionato dall’agenzia Mira Project di Mira Topcieva Pozzato – in un mondo nuovo, dove non tutto è finzione e molto è verità. 

SUL GRANDE SCHERMO – È uno dei volti del lungometraggio. È lo sguardo dell’infanzia in un racconto di padri, perdite, rinascite. E porta con sé la spontaneità, la luce dei suoi riccioli e del suo sguardo, la timidezza che si dissolve al primo ciak. Per ammirare il giovanissimo attore sul grande schermo, basterà raggiungere il Cinema Italia di Belluno, dove sabato 28 (alle ore 20.30) verrà proiettato il film alla presenza del regista. E ovviamente, di Giacomo. 

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto