Scegliere il percorso di studi dopo la terza media non è semplice. Eppure, gran parte di quella che sarà la vita da adulti passa da qui. Dalla tipologia di diploma, dalla formazione, dalla crescita delle aspirazioni personali… per dare una mano ai ragazzi e alle famiglie, da qualche anno c’è la Inform@, la fiera dell’offerta scolastica.

Gli stand hanno aperto ieri (sabato 5 novembre) nelle sale della Scuola edile di Sedico. E in poche ore hanno raccolto centinaia di visitatori. Come ogni anno, il clou sarà oggi (domenica).

Sì, perché Inform@ da anni rappresenta un servizio per aiutare i ragazzi di terza media nella scelta consapevole della scuola superiore. Tutti gli istituti della provincia espongono la loro proposta formativa a Sedico, raccontando e raccontandosi. Sono gli studenti delle superiori e i loro insegnanti a spiegare l’offerta dei licei, delle scuole professionali e degli istituti tecnici. La formula funziona e anche quest’anno fornirà un valido supporto. Perché tra un paio di mesi bisogna effettuare la pre-iscrizione per le superiori.

Unico neo? Non certo dell’organizzazione di Inform@, curata dalla rete Belluno Orienta. Il neo è tutto bellunese, montano: la demografia cala e quindi anche il numero di studenti è in diminuzione. Un problema che deve essere affrontato con una certa urgenza. Perché meno banchi significa anche meno classi. La proposta dell’ente Provincia è quella di istituire i convitti d’area, così da attrarre anche ragazzi di altre realtà territoriali, per farli studiare nel Bellunese dove esistono indirizzi di studio di nicchia e di elevatissima qualità.

^{in foto: l’inaugurazione di Inform@ 2022, con i presidi di tutti gli istituti bellunesi}