Dopo i due incidenti mortali di ieri (Precipitano mentre stanno scalando: tragedia in Marmolada; Cade sulle Pale di San Lucano, morto basejumper inglese), si registra un’altra caduta sulla montagna bellunese. Un’alpinista di 40 anni è grave dopo essere caduta dal primo tratto della via normale al Bus del Diaol, al confine tra Sedico e Sospirolo.
L’allarme è scattato ieri (4 settembre) attorno alle 10.40: Falco 2 è decollato in direzione dei Monti del Sole, dove la donna – di Bassano del Grappa – stava salendo prima di cordata su un passaggio di 4° tiro. A quanto pare si erano smossi dei sassi e lei era volata una decina di metri, trattenuta dal compagno con la corda.
Raggiunto il luogo dell’incidente a 1.900 metri di quota, è stato calato il tecnico di elisoccorso, seguito poi da medico e infermiera, che hanno subito prestato le prime cure all’infortunata, che manifestava un sospetto grave politrauma. Caricata in barella, l’alpinista è stata issata a bordo con un verricello di 30 metri e trasportata in un punto agevole per proseguire con le manovre sanitarie. Nel frattempo il tecnico di elisoccorso ha recuperato il materiale e con il compagno si è calato una quarantina di metri fino a recuperare lo zaino dei due all’attacco della via. Entrambi sono poi stati imbarcati da Falco 2.
La donna è stata trasportata all’ospedale di Treviso.