La campagna vaccinale antinfluenzale il 17 ottobre. Nei prossimi giorni, infatti, l’Ulss Dolomiti riceverà circa 40mila dosi per condurre la campagna di immunizzazione 2022-2023. L’operatività avrà inizio con la vaccinazione dei sindaci e di altre autorità del territorio che svolgeranno il ruolo di testimonial.
Ieri, la direzione aziendale ha incontrato i rappresentanti dei medici di Medicina generale concordando la principali linee di lavoro.
In sintesi, i medici di avranno il ruolo di protagonisti dell’offerta vaccinale antinfluenzale ai loro assistiti destinatari della campagna, con particolare riferimento alle persone over 60, con patologie croniche o addetti ai servizi di rilievo istituzionale e sociale e agli ospiti dei Centri di Servizio.
In occasione della vaccinazione antinfluenzale, i medici di famiglia potranno co-somministrare la quarta dose di vaccino covid.
Il Dipartimento di prevenzione, inoltre, proseguirà nei Centri vaccinali di popolazione la somministrazione dei booster covid, proponendo nel contempo la co-somministrazione del vaccino antinfluenzale. L’azione combinata ha l’obiettivo principale di ridurre la frequenza e la casistica grave delle due principali malattie respiratorie che certamente caratterizzeranno la stagione fredda.