Niente gare, ma i trofei ci sono. E vanno all’asta. È l’idea della Fondazione Cortina 2021, che scende in campo a sostegno dell’ospedale di Belluno, con la campagna “Cortina 2021 per Belluno – I Trofei delle Finali di Coppa del mondo per fare del bene”.
I premi che sarebbero dovuti andare agli atleti vincitori delle Finali di Coppa del mondo (in programma la settimana scorsa e cancellate per il coronavirus) vengono piazzati al miglior offerente. Pezzi unici: quattordici splendidi piatti in vetro, realizzati a mano dalla Vetreria Pio Alverà, un’autentica eccellenza dell’artigianato ampezzano che adopera resine e altri elementi naturali e locali. Ogni piatto riporta la dicitura “Cortina 2020 Audi Fis Ski World Cup Finals” e un etichetta con la specialità relativa a ciascuna gara che si sarebbe dovuto disputare.
L’asta è cominciata ieri e andrà avanti fino a giovedì 9 aprile, ospitata su CharityStars, la piattaforma digitale italiana dedicata alla raccolta fondi per il non-profit. La base d’asta per ogni pezzo parte da un minimo di 50 euro. La raccolta fondi è finalizzata a sostenere l’ospedale di Belluno, che in queste settimane si trova in prima linea nel contrasto al Covid-19.
A sostenere l’iniziativa sono già intervenuti molti vip e testimonial d’eccezione: a cominciare dal presidente di Fondazione Cortina 2021 Alessandro Benetton. Ma ci sono anche le stelle dello sci tricolore e Ambassador di Cortina 2021 Kristian Ghedina e Sofia Goggia, e poi Massimiliano Ossini e lo scrittore Francesco Vidotto.