Dopo mesi di sospensione, a causa della violenza della seconda ondata di coronavirus che ha saturato gli ospedali, dal 1 febbraio è ripresa gradualmente l’attività ordinaria. E in 15 giorni, fa sapere l’Usl 1 Dolomiti, sono già state recuperate 4 mila delle 15.500 prestazioni sospese dal 7 novembre 2020. Il recupero procede a diverse velocità in base alle discipline: molto personale di alcune specialità è ancora impegnato in attività legate all’emergenza covid. La pressione negli ospedali, seppur stabile, è ancora significativa: al momento ci sono 73 pazienti tra area sub intensiva e ospedali di comunità, 5 in terapia intensiva.
Alcune specialità hanno già terminato il recupero delle visite sospese e il Cup sta contattando gli utenti per gli appuntamenti per le visite non ancora fissate. Per altre il recupero è più lento. In alcuni casi, per favorire il recupero delle prestazioni sono stati attivati gli appuntamenti anche in orario serale: è il caso della radiologia.
Il call center 800 890 500 è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18 e il sabato dalle 8 alle 12, mentre è possibile fissare un appuntamento telefonico via mail dal sito www.aulss1.veneto.it e scegliere l’orario in cui essere richiamati per una nuova prenotazione.