Ricerche in valanga più efficaci, presentato il progetto “ReSyst”

Ricerche in valanga più efficaci, presentato il progetto “ReSyst”

Una sonda riscaldata per il recupero di chi resta sepolto sotto una valanga. E’ un progetto innovativo quello presentato nei giorni scorsi nella sede del Soccorso Alpino di Dobbiaco. “ReSyst” è co-finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e dal programma Interreg V-A Italia-Austria 2014-2020 e vede tra i protagonisti anche l’istituto di certificazione longaronese Dolomiticert, in partnership con il Soccorso Alpino dell’Alpernverein Sudtirol e l’azienda austriaca Micado Smart Engineering.

Il progetto ha visto lavorare il team alla realizzazione e al perfezionamento di una sonda riscaldata per il recupero di sepolti in valanga: è stata quindi realizzata una sonda che ospita un’antenna Arva e una microcamera e che, collegata a un sistema a vapore, permetta di effettuare velocemente un foro nella neve o nel ghiaccio, consentendo così ai soccorritori di esplorare con maggior efficacia la cavità per confermare il ritrovamento.

La presentazione dell’equipaggiamento ha visto la partecipazione di diversi rappresentanti delle stazioni del soccorso alpino sudtirolese, particolarmente interessati agli aspetti tecnici e pratici del sistema: «Un’attenzione che ci fa guardare al futuro con ottimismo», commenta il responsabile del settore Europrogettazione di Dolomiticert, Leano Viel.

Il successo di questa iniziativa – “figlia” del precedente progetto FFR – Fall Factor Reduction, sempre co-finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e dal programma Interreg V-A Italia-Austria 2014-2020 – CLLD Dolomiti Live, che aveva visto i tre partner lavorare su moschettoni e cordini per ridurre i rischi di caduta dalle vie ferrate – conferma la bontà della cooperazione transfrontaliera: «Questi progetti e questi risultati ci mostrano l’importanza dei contributi europei per creare opportunità di contatto e di collaborazione tra realtà diverse – conclude Viel – in questo caso un ente di pubblica utilità, un istituto di certificazione e un’azienda ingegneristica. Strumenti così sono fondamentali per creare nuove opportunità di sviluppo e innovazione».

Progetto ReSyst – Test della sonda nel laboratorio DolomitiCert
Progetto ReSyst – Test della sonda su una piccola valanga

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