«Gli Alpini sono fondamentali nella nostra società. Componente insostituibile del sistema di Protezione Civile, esempio di impegno e solidarietà, sempre in prima linea nella gestione delle calamità e e portatori di valori alti». Lo dice Dario Bond, nella giornata dell’adunata nazionale delle penne nere a Rimini. E il deputato di Forza Italia torna a proporre l’arruolamento senza naja.
«L’innalzamento dell’età media delle penne nere e l’eliminazione della leva obbligatoria rendono difficile il ricambio generazionale degli Alpini. Serve quindi un nuovo sistema di ‘reclutamento’ senza naja che permetta il trasferimento delle esperienze e delle competenze alle nuove generazioni» sostiene Bond. «Il corpo degli Alpini, a cui va tutta la nostra gratitudine, deve rimanere un punto di forza della nostra società e della Protezione Civile».
Sulla funzione degli Alpini, interviene anche Lucia Olivotto, candidata sindaco a Belluno: «Sono un simbolo del nostro territorio, e sono soprattutto un presidio fondamentale per le zone di montagna grazie al loro impegno nella Protezione Civile, affiancando e supportando i volontari comunali. Non possiamo non ricordare il loro impegno in occasione delle tante emergenze meteorologiche che hanno colpito la nostra città, dalla pioggia alla neve fino alla catastrofe delle tempesta Vaia, ma il loro sostegno è indispensabile anche per la pulizia e la messa in sicurezza del territorio. Un aiuto gratuito e fatto con il cuore, nel solco della solidarietà tipica dei bellunesi e delle genti di montagna, che merita il ringraziamento da parte di tutti noi».