La città di Feltre si prepara alla mostra-evento di Luca Rento.
Feltrino di nascita, è uno dei più apprezzati artisti della videoarte internazionale. Le sue opere sono state esposte in alcune fra le più prestigiose sedi museali dedicate all’arte contemporanea come la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma (Gnam), il Palazzo Te di Mantova, il Mart di Rovereto, il Kunstraum di Innsbruck la Prague Biennale e altre.
La mostra-evento avrà come titolo “Resistere all’Infinito”, sarà presentata a partire dal mese di luglio, si svilupperà su più livelli. E in diversi luoghi della città.
In questo percorso d’arte, nella Chiesa di San Rocco in piazza Maggiore, verrà allestita una grande installazione, un autoritratto dello stesso artista, carico di tumulto, sospensione e risonanze pittoriche, orientato a coinvolgere lo spettatore in una rinnovata dimensione meditativa. Le altre opere, del tutto inedite, avranno la capacità di legare fasi e momenti importanti della città: dal ritratto di Ferruccio Franzoia a quello di Michele De Boni, fino al drappo per l’edizione 2021 del Palio di Feltre. E il tutto sarà esposto nei musei e nei siti più significativi di Feltre.
«Si tratta di un’operazione importante – commenta il sindaco Paolo Perenzin – che segna il ritorno all’esposizione di Luca Rento nella sua città, con una serie di eventi destinati a coinvolgere il centro storico di Feltre e a generare una sinergia tra istituzioni e cittadini». Sulla stessa frequenza di pensiero, l’assessore alla Cultura, Alessandro Del Bianco: «Le opere saranno tre straordinarie e significative installazioni video. Ritratti intimi che inducono a una riflessione universale sull’essere al mondo che consolidano il legame forte con la città».