«Allargare, e non chiudere; inclusività e non divisività; cambiare quello che io e tutte le persone che gravitano nell’area di centrosinistra hanno registrato fino ad oggi»: pensieri e parole di Fabio “Rufus” Bristot che, a distanza da più di 15 anni dall’ultima esperienza in un partito tra le fila dei DS, rientra nella “politica organizzata” con la partecipazione all’Unione Comunale del capoluogo del Partito Democratico.
Una voce sempre critica, quella di Bristot, e l’ingresso da iscritto nel partito non ne cambierà certo l’indole.
Proprio su Belluno, città che dal 2007 – anno di fondazione del PD – non ha mai visto il Partito Democratico al governo (mancando nelle ultime due tornate elettorali anche il ballottaggio), il partito dovrà lavorare molto, come aveva anticipato anche la segretaria provinciale uscente Monica Lotto: per Bristot, le divisioni interne e nel centrosinistra vanno superate.
Bristot entra nel Partito Democratico, ma non lo farà in punta di piedi: con «umiltà e rispetto», certo, ma vorrà far valere la sua esperienza politica ed amministrativa, soprattutto su quei temi che – denuncia – «mi lascia basito non siano stati coltivati in questi anni», a partire dalla sanità.
Il Partito Democratico si prepara quindi al rinnovo di tutte le sue cariche: oltre alla già certa elezione di Alessandro Del Bianco a segretario provinciale, la Commissione Congresso ha ufficializzato anche la lista dei candidati all’assemblea provinciale (che trovate qui). A loro, si aggiungono anche di diritto i componenti della commissione: Lidia Maoret; Marco Barp; Gabriella Caldart; Marco Cogliolo; Monica Lotto; Giuseppe Pat; Alessia Telese. Oltre a questi, anche Roberto Casoni, Erika Dal Farra, Roberto De Moliner e Angelina Stefan che, in quanto residenti a Belluno, saranno componenti anche dell’assemblea dell’Unione Comunale (qui i 23 nomi dei candidati dei quattro circoli cittadini).
L’elezione del nuovo segretario dell’Unione Comunale avverrà a fine febbraio, indicativamente tra il 22 – giorno dell’assemblea provinciale – e il 26, giornata in cui si svolgeranno le primarie per l’elezione del nuovo segretario nazionale. Da parte di Bristot, nessun identikit del possibile nuovo responsabile cittadino, ma alcune indicazioni chiare: no all’uomo solo al comando e tanta capacità di riflessione e autocritica.
