Ieri mattina (22 agosto) verso le 9 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto lungo il sentiero numero 215 che conduce al Rifugio Vandelli, per un escursionista colto da malore. Il 47enne di Carmignano di Brenta (Padova) è stato imbarcato e trasportato per gli accertamenti del caso all’ospedale di Pieve di Cadore. Poiché la compagna quarantenne di San Giorgio in Bosco (provincia di Padova) era impaurita da quanto accaduto e aveva bisogno di supporto per rientrare, è stato attivato il Soccorso alpino di Cortina, che ha inviato una squadra della Guardia di finanza.
ALTRI INTERVENTI
Attorno alle 11, i soccorritori di Feltre hanno provveduto al recupero di un pilota di parapendio precipitato sul Monte Avena, 100 metri a ovest rispetto al decollo. Il 61enne tedesco, che era illeso, ma impossibilitato a muoversi, è stato riportato sulla strada e si è allontanato con i propri mezzi.
Falco è volato sulla strada per Il Rifugio Fodara Vedla, dove una ciclista inglese di 34 anni, che si trovava con altre tre persone, si era fatta male cadendo dalla bicicletta. Una squadra del Soccorso alpino della Val Comelico si è invece sincerata delle condizioni di una escursionista 71enne di Mira (Venezia), che aveva riportato un trauma al polso. A chiamare una compagna di escursione, mentre si trovavano sul sentiero 156, che dal Rifugio Nemes conduce a Malga Coltrondo, poi raggiunta in autonomia assieme al gruppo di cui facevano parte. La donna, medicata, si è poi recata da sola in pronto soccorso.