Prima il grande spavento, poi le rassicurazioni. Don Vito De Vido, rimasto vittima di un terribile incidente stradale una settimana fa (Incidente stradale, il parroco elitrasportato all’ospedale di Treviso), è stato operato. Era uscito malconcio dall’abitacolo della sua Panda e i medici lo hanno sottoposto a un lungo intervento chirurgico per ricomporre le fratture, al bacino e in altre parti del corpo. La degenza sarà lunga, la riabilitazione pure. Ci vorranno mesi prima che il parroco possa tornare a celebrare messa. E allora ecco la decisione del vescovo: a Vallada e Canale d’Agordo arriva il supplente. Si tratta di don Matteo Colle, che in valle del Biois ha già prestato servizio a Falcade.
«La comunità di Canale d’Agordo, in collaborazione con quella di Vallada Agordina e in unione con tutta la Diocesi, sta vivendo la preparazione immediata alla celebrazione della beatificazione di Giovanni Paolo I. Per questo, è da considerare la particolarità di tale stagione ecclesiale e, dunque, l’importanza della presenza del ministero presbiterale nei luoghi d’origine di Papa Luciani» ha scritto il vescovo Marangoni in una lettera alle due parrocchie di don Vito. «Per tale motivo desidero comunicare che ho scelto di affidare la cura pastorale delle vostre comunità, in qualità di amministratore parrocchiale, per questo particolare tempo, al carissimo presbitero don Matteo Colle che ha accolto volentieri la mia proposta. Don Matteo avrà la premura di prestare questo suo servizio tenendo i contatti con don Vito, con il Consiglio pastorale e in collaborazione con il vicario foraneo, don Fabiano Del Favero e con il parroco delle vicine parrocchie di Caviola e Falcade, don Andrea Piccolin».
