Le mance del bar sfociano nell’acquisto di un defibrillatore

Le mance del bar sfociano nell’acquisto di un defibrillatore

C’è chi utilizza le mance per concedersi una parentesi di svago, chi per soddisfare un piccolo desiderio personale, chi le investe per migliorare il proprio locale. 

E poi ci sono loro: lo staff di Big Family e i titolari del Bar Bivio di Ponte nelle Alpi: «Con il ricavato delle mance – afferma il sindaco Paolo Vendramini – hanno donato alla comunità un defibrillatore. È un gesto di grande umanità e solidarietà. Grazie».

La scelta assume contorni ancor più rilevanti in un momento storico come quello attuale: «I ristoratori e baristi sono tra le categorie che più hanno fatto sacrifici durante il lockdown – prosegue Vendramini -. Hanno garantito attenzione e rispetto delle regole. E creduto fortemente nel rilancio delle loro attività. In più, si sono prodigati con gesti generosi come il servizio a domicilio, le colazioni “sospese”, la beneficenza». 

Fino alla donazione di uno strumento che può salvare vite umane. A conferma del fatto che la solidarietà è parte integrante della collettività pontalpina. 

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto