“È tutta una montatura”: i ragazzi progettano l’occhiale del futuro

“È tutta una montatura”: i ragazzi progettano l’occhiale del futuro

Un concorso per far crescere insieme mondo della scuola e occhiale: è giunto alla sua seconda edizione “È tutta una montatura”, iniziativa voluta da Sipao, la sezione di Confindustria Belluno Dolomiti che riunisce le occhialerie, e dal Gruppo Giovani Imprenditori.

Oltre un centinaio i partecipanti, tutti studenti e studentesse provenienti dal secondo anno della scuola media: le premiazioni si sono tenute nei giorni scorsi con Lara Franzoia, presidente Sipao, Marco Da Rin Zanco, Laura Trevisson e Luca Anselmi (rispettivamente presidente, vice presidente e consigliere Gruppo Giovani), che hanno voluto toccare con mano la bontà degli elaborati e incontrare i ragazzi.

«L’occhialeria resta un comparto straordinario dove creatività e tecnica si fondono insieme. Di questo i nostri giovani devono essere consapevoli per compiere le scelte giuste nel loro imminente futuro», afferma Franzoia. «Per le nuove generazioni crescere e lavorare nell’occhialeria bellunese deve rimanere un’opzione valida e attrattiva; solo così garantiamo un orizzonte al nostro Distretto, che è nato e si è sviluppato grazie al “saper fare” di un intero territorio, alla passione e alla caparbietà delle sue genti, imprenditori e lavoratori».

«Il secondo anno di scuola media è tra i più delicati nella vita di uno studente: è qui che si comincia concretamente a delineare la scelta della scuola superiore e quindi del proprio futuro» dice Da Rin Zanco, che, con il suo gruppo, incontra costantemente i giovani bellunesi, coinvolgendoli in una serrata attività di orientamento. «Noi non dobbiamo convincere nessuno, non è il nostro ruolo, bensì mettere tutti nelle condizioni di conoscere le opportunità che il nostro territorio offre e sono tantissime, molte di più di quello che noi stessi – adulti compresi – pensiamo».

I partecipanti sono stati chiamati a realizzare l’occhiale sulla base di alcuni profili di clienti ideali, tutti appartenenti alla cosiddetta “Generazione Z”: per questo, ogni classe è stata suddivisa in gruppi e ciascun gruppo ha lavorato alla realizzazione di un proprio occhiale “targetizzato”, elaborando disegno artistico, disegno tecnico, una distinta dei materiali necessari per la realizzazione e una vera e propria campagna di promozione come se il loro prodotto dovesse essere venduto nei migliori negozi e piattaforme on line.

Non solo: ragazze e ragazzi hanno poi redatto una relazione dove hanno motivato le scelte fatte e illustrato il metodo di condivisione adottato nel lavoro di gruppo.

Al concorso hanno partecipato 5 classi per un totale di 106 ragazze e ragazzi suddivisi in 21 gruppi capitanti dai loro insegnanti che hanno dato delle chiare linee guida pur lasciando libertà espressiva: nello specifico, l’Istituto Comprensivo di Feltre con le classi 2A, 2B e 2F della scuola media Rocca; l’Istituto Comprensivo di Belluno con la classe 2B della scuola media Ricci e l’Istituto Comprensivo Tina Merlin con la classe 2B della scuola media Nievo.

La Commissione valutatrice, tra tutti i lavori pervenuti, ha selezionato i tre più meritevoli: i “I magnifici 6” della 2B dell’Istituto Comprensivo di Feltre, il “Gruppo 3” della 2B dell’Istituto Comprensivo di Belluno e i “The Wolf” dell’Istituto Comprensivo Tina Merlin.

Le tre classi vincitrici hanno ricevuto un premio di 500 euro da usare per sostenere le spese del viaggio di istruzione o, in alternativa, per l’acquisto di fornitura di materiali per la didattica, lo sport, la cultura.

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