Ok le interrogazioni. Ma stop alle accuse di scarsa trasparenza. Il sindaco di Belluno, Oscar De Pellegrin, replica alle dichiarazioni dei consiglieri di opposizione di “Valore Comune” in merito alle tariffe di alcuni servizi erogati dal Comune.

«Mi stupiscono le parole dei tre consiglieri, perché i temi sono stati affrontati nelle commissioni dedicate e rispetto, per esempio, alle tariffe della Sersa e all’attuale situazione finanziaria della partecipata, ne è stata data puntuale comunicazione ai cittadini anche attraverso la stampa – spiega De Pellegrin -. Non solo, il consigliere Vignato sa che le porte del mio ufficio sono sempre aperte, più volte ho rivolto l’invito a parlare dei grandi temi della nostra città vis a vis, per un confronto costruttivo che, tuttavia, c’è stato solo in un’occasione (su mio invito). Gli aumenti dei costi a carico dell’utenza per le mense scolastiche sono il risultato del nuovo prezzo a base di gara, che si discosta dal precedente anche in ragione del mancato adeguamento Istat degli anni precedenti e che tiene conto dell’attuale costo della vita».

Prosegue il primo cittadino: «Tutto è trasparente e supportato da dati, che forniremo in Consiglio comunale, la sede opportuna. La volontà di dialogo positivo e finalizzato al bene della città l’abbiamo dichiarata all’inizio e la continuiamo a sostenere, ma finora non abbiamo avuto riscontro da parte dei consiglieri di Valore comune: nessuno è venuto a parlare apertamente per confrontarsi fuori dalle riunioni di commissione o dall’assemblea consiliare. Non possiamo accettare che ci si accusi di scarsa trasparenza: si tratta di un attacco davvero scarsamente aderente alla realtà e tendenzioso».