Si è concluso il processo di rinnovo degli organismi associativi territoriali di Appia CNA Belluno con l’assemblea mandamentale. Con l’elezione dei nuovi presidenti di mandamento, l’associazione si prepara all’appuntamento elettivo del 21 giugno al Teatro “Dino Buzzati” di Belluno, dove verrà scelto il nuovo presidente provinciale. L’evento coincide con un anniversario significativo: gli ottant’anni dalla fondazione dell’associazione provinciale. Per celebrare la ricorrenza, sono in programma numerose iniziative culturali, politiche e di intrattenimento, che animeranno la città nei giorni precedenti e successivi all’assemblea.
L’appuntamento elettivo si svolgerà sotto il nome di “Visione futura”, il brand che caratterizza a livello nazionale i momenti congressuali di CNA. Contestualmente, prende avvio “Imprese ribelli”, la rassegna di eventi dedicata agli ottant’anni dell’associazione, che proseguirà anche dopo il congresso. Fondata il 17 ottobre 1945 da tredici artigiani bellunesi, CNA Belluno nacque con l’obiettivo di tutelare, coordinare e promuovere l’artigianato in autonomia rispetto alla realtà industriale. Dopo otto decenni, lo spirito imprenditoriale degli artigiani bellunesi resta intatto: concreto, propositivo e pronto ad affrontare le sfide quotidiane.
Nei giorni scorsi si è completato anche il rinnovo dei presidenti dei mestieri e dei rappresentanti dei raggruppamenti di interesse, oltre a quello dei mandamenti, realtà che aggregano comuni e coordinano le attività associative nelle diverse aree del territorio. Sono stati riconfermati Barbara Slongo a Feltre, Paolo De Lorenzo Tobolo a Santo Stefano di Cadore e Mauro Moret a Cortina d’Ampezzo. Nuovi volti invece ad Agordo, con Stefano Conedera, e a Pieve di Cadore, con Dario Dal Mas.