Effetto lockdown. O desiderio compulsivo di shopping su internet. Fatto sta che nei primi nove mesi dell’anno i bellunesi hanno aumentato assai i loro acquisti con l’e-commerce. Lo registrano le Poste, che hanno visto crescere i loro giri di consegna proprio in relazione al blocco della scorsa primavera. In pratica, +35% dei pacchi e-commerce da gennaio a settembre rispetto allo stesso periodo del 2019.
Numeri solo leggermente inferiori a quelli nazionali. Se si allarga lo sguardo a tutto lo Stivale, nei primi nove mesi dell’anno Poste Italiane ha consegnato il numero record di 53 milioni di pacchi, circa il 42% in più rispetto allo stesso periodo del 2019.
E le prossime settimane potrebbero incrementare ulteriormente il giro di pacchi. Perché? Semplice, c’è il black friday, che quest’anno potrebbe addirittura registrare un business più vasto del solito, con i regali natalizi alle porte. Il condizionale è d’obbligo, ma intanto si è già attivata la rete Punto Poste, l’insieme di attività commerciali che offrono i servizi di ritiro e spedizioni pacchi: in provincia di Belluno conta 28 tabaccherie, bar, cartolerie, negozi ed edicole presso le quali è possibile ritirare gli acquisti in modo semplice e veloce.