Selfie, ma non solo. Anche politica, con i propositi per l’anno nuovo e la voglia di tornare alle urne. La “carrambata” di Giorgia Meloni ha riempito Calalzo. Persone provenienti dal Cadore, ma anche dal resto della provincia per salutare la presidente di Fratelli d’Italia, arrivata in piazza IV novembre su invito del sindaco, Luca De Carlo.
«Non si può andare più avanti con questo governo, che per sostituire un suo ministro prende due persone, una del Movimento 5 Stelle e una del Partito Democratico, con il vecchio metodo del “manuale Cencelli” – ha detto Meloni arringando la folla -. Basta con le promesse assurde e irrealizzabili, no a un reddito di cittadinanza che finisce nelle tasche di brigatisti, carcerati, malviventi e non crea lavoro: non è questa la gente che lo Stato deve mantenere sulla pelle di chi per la stessa cifra, o anche meno, suda e lavora 40-50 ore a settimana. Basta con le bugie sull’aumento dell’Iva: certo quello non ci sarà, ma quanto peseranno sui costi e sui consumi la plastic tax, la tassa sullo zucchero, le future accise sulla benzina? Se non raggiungi gli obbiettivi, dovresti avere la coerenza di andare a casa, ma questi non sanno nemmeno cosa sia la coerenza. Glielo spiegheranno gli italiani: sono sicura che il prossimo anno sarà quello del ritorno alle urne, e Fratelli d’Italia sarà protagonista; non dimentichiamo che siamo partiti da un 4% e chiudiamo il 2019 sopra l’11%. Posso contare sulla miglior squadra di parlamentari che un partito può vantare in questa legislatura e non possiamo che crescere».