Il Comune di Alpago ha messo a deciso di mettere a disposizione un fondo pari complessivamente a 30 mila euro per gli studenti universitari costretti dalla pandemia a studiare a distanza. La cifra sarà erogata sotto forma di contributi a fondo perduto per l’acquisto di sussidi informatici quali notebook, PC, tablet (esclusi telefoni cellulari), dotati di microfono e videocamera e strumenti di connettività (saponetta, router, ecc.).
Potranno accedere ai contributi tutti gli studenti universitari residenti nel Comune di Alpago iscritti all’anno accademico 2020-2021o che, avendo concluso il proprio corso alla data di presentazione della domanda, siano stati iscritti all’anno accademico 2019-2020. Le domande potranno essere presentate durante il mese di aprile secondo le modalità indicate nel bando, già pubblicato sul sito internet del Comune di Alpago.
Saranno ammesse al sostegno le spese sostenute tra l’01 marzo 2020 e il 31 marzo 2021; l’importo del contributo sarà pari al 50% della spesa sostenuta (IVA inclusa) sino ad un massimo di 150 euro.
«Con i nostri giovani universitari vogliamo chiudere un anello nel quale abbiamo voluto abbracciare idealmente tutti i nostri studenti, dai più piccoli ai più grandi, in questo durissimo anno di emergenza sanitaria», commenta il vicesindaco di Alpago, con delega all’istruzione e alle politiche giovanili, Vanessa De Francesch. «Dopo aver cercato di sostenere le famiglie dei bambini con la riduzione delle rette degli asili, essere intervenuti con maggiori dotazioni – anche informatiche – sui plessi di elementari e medie e aver emesso un bando analogo a questo per il sostegno della didattica a distanza per gli studenti delle superiori, ci pareva doveroso pensare anche ai nostri universitari, che rappresentano una risorsa molto preziosa per il futuro immediato della comunità e che hanno pagato un prezzo pesante in questi mesi in termini di stravolgimento delle proprie vite, non solo sul piano dello studio», conclude il vicesindaco.
