La messa in sicurezza di aree a rischio idrogeologico in primo piano nel Comune di Alpago. Lo scorso 23 aprile il consiglio comunale ha approvato in tal senso alcune importanti misure. In particolare è stato dato il via libera ad una variante urbanistica che permetta così l’avvio dei lavori, da parte della Provincia, destinati alla messa in sicurezza di un’area a monte dell’abitato di Farra d’Alpago, precisamente in via XVII aprile, dove in occasione di precipitazioni abbondanti si sono riscontrate diverse problematiche di tenuta del versante.
L’intervento, del costo complessivo di 220mila euro permetterà di fatto di drenare e convogliare l’acqua in un’opera di protezione idraulica, attraverso la creazione di un piccolo bacino di laminazione e si inserisce nel quadro più ampio delle azioni messe in campo per la sicurezza idrogeologica e portate avanti in maniera sinergica tra Comune, Provincia di Belluno, Unione montana Alpago e Regione Veneto.
Il commento
“Con l’approvazione in consiglio di questa nuova variante urbanistica contribuiremo a rendere più sicuro dal punto di vista idrogeologico il territorio comunale – spiega l’assessore ai Lavori pubblici di Comune Alpago, Albino Dazzi – Quest’ultimo è di fatto un importante obbiettivo comune che stiamo portando avanti da anni sinergicamente ad altre istituzioni, quali l’Unione Montana Alpago, la Provincia di Belluno e la Regione del Veneto. È ora più che mai di rilevante importanza – continua l’Assessore ai Lavori Pubblici Albino Dazzi – adottare interventi di consolidamento dei versanti per garantire la sicurezza della vita quotidiana di tutti noi. Pianificare con opere strategiche il nostro sviluppo urbanistico sanando zone a rischio è prioritario per la nostra Amministrazione e per il nostro territorio, pesantemente colpito da criticità idrogeologiche»