È tutto pronto per l’inizio dell’antica fiera di san Matteo, la mostra-mercato agricola che si svolgerà nel centro cittadino di Feltre da domani a domenica.
«Avremo una fiera con prodotti della terra a disposizione in questo momento – sottolinea l’assessore all’agricoltura e all’ambiente Tiziana Penco – Si tratterà di prodotti nostri e genuini: vini, miele, formaggi, salumi e insaccati, dolci, ortofrutticoli vari (noci, moroni, zucca santa, ortaggi, uova). Tra i particolari ci saranno i derivati della canapa, le piante da frutto, lo zafferano, le grappe, artigianato del legno, tisane, caldarroste e la novità di quest’anno: le chiocciole».
La manifestazione si aprirà domani pomeriggio, sabato 29 ottobre, con un convegno in cui verranno presentati in sintesi due dei progetti del bando Habitat finanziati dalla fondazione Cariverona, rispettivamente di Lamon e di Feltre. In chiusura, l’assegnazione del premio Custodi della terra per ricordare Valerio Giusti, storico presidente del Consorzio della noce feltrina morto nel 2020.
All’esposizione non ci saranno solo bancherelle di prodotti, ma anche stand enogastronomici, degustazione e vendita di vini all’enoteca a cura del Consorzio vitivinicolo Coste del feltrino.
A seguito di alcune polemiche proprio riguardo alla locazione del padiglione, dopo aver valutato varie opzioni sostitutive e aver inviato comunicazione all’Ascom, l’amministrazione ha deciso di mantenere il tradizionale stand gastronomico con prodotti a km zero sempre a piazza Isola, con dimensioni però ridotte.
Alla manifestazione è prevista anche la partecipazione dell’istituto agrario Iis Della Lucia di Feltre. Gli allievi saranno presenti all’esposizione con uno stand e in particolare avranno in programma anche appuntamenti culturali nel calendario della fiera: durante la domenica ci saranno infatti due approfondimenti, alla mattina e al pomeriggio, durante i quali illustreranno il bando Bionet a cui hanno partecipato, un progetto finanziato dalla Regione che prevede il recupero e la conservazione della biodiversità coltivata e allevata.
Oltre a questi due appuntamenti, sempre alla domenica, alla mattina la banda della città di Feltre intratterrà i visitatori della fiera. In più, una novità sarà la presenza de la Gnuco band memorial, gruppo itinerante che proporrà tra le vie dell’esposizione il “free folk jazz”, una commistione di generi musicali arrangiati dai membri della band.
Altra novità di quest’anno sarà il recupero dell’arte di strada: nella mattina di domenica, infatti, appuntamenti doppi per lo spettacolo di burattini itinerante di Paolo Rech dell’associazione Bambabambin e lo spettacolo di teatro comico con I Quattro Elementi.
In occasione della fiera, inoltre, saranno aperti anche la galleria Rizzarda, il museo civico, il museo diocesano e l’ufficio turistico del comune di Feltre.
Insomma, quello che si prospetta nel territorio feltrino è un weekend ricco di eventi, in cui ci si potrà immergere nell’atmosfera folcloristica veneta.
