Il Nevegal cerca stabilità. Per adesso, l’ha trovata la Scuola sci del Colle, che ieri pomeriggio ha inaugurato la sua nuova sede, in Piazzale. A suo modo un piccolo grande evento: per trent’anni, infatti, i maestri di sci del Nevegal sono stati ospitati in affitto nella casetta di legno vicino all’arrivo della Coca, nei pressi del Campo scuola.

«Dopo tanti anni era il momento giusto di acquistare una sede», il commento del direttore della Scuola sci, Alessandro Molin.

Molin è anche il presidente di Nevegal 2021, la società che due anni fa ha acquistato gli impianti, che ora andranno ceduti al Comune, il quale ha già pronto il bando per la gestione.

A questo proposito il vicesindaco di Belluno, Paolo Gamba (presente alla breve cerimonia) rassicura sull’impegno di Palazzo Rosso: «Il Nevegal resta in cima alle nostre priorità. Chiunque vincerà il bando avrà l’amministrazione vicino, anche nei rapporti con gli altri enti: perché da soli non si va da nessuna parte».

Anche il presidente della Provincia, Roberto Padrin, garantisce il massimo impegno: «Non è facile far rivivere il Nevegal, ma la volontà è forte. Quando il bilancio ce lo consentirà faremo anche noi la nostra parte, come ho sempre ribadito».

Così come la farà Nevegal 2021: «le stazioni di sci local come il Nevegal – le parole di Roberto Pierobon – sono fondamentali per tutto il movimento, perché permettono a tutti di muovere i primi passi. Senza queste anche le località delle “Terre alte” andranno incontro ad un drastico ridimensionamento».