La Marmolada non dimentica la visita di papa Wojtyla il 26 agosto del 1979: una giornata memorabile, segnata da una nevicata straordinaria, entrata di rigore negli annali della storia bellunese.
A 45 anni esatti di distanza, la celebrazione dell’anniversario si terrà negli stessi luoghi che accolsero Giovanni Paolo II, che, in quella occasione, consacrò la statua della Madonna “Regina delle Dolomiti”, nel ricordo del suo predecessore Albino Luciani, papa Giovanni Paolo I.
L’appuntamento è fissato per le 10.30 di oggi (lunedì 26 agosto), quando il vescovo di Belluno Feltre, monsignor Renato Marangoni officerà la santa messa nella grotta-cappella di Punta Rocca alla presenza di numerose autorità civili e militari. Proprio nella grotta è custodita gelosamente la statua della Vergine, meta di costante pellegrinaggio anche in questa estate 2024. La messa sarà accompagnata dai canti del coro parrocchiale San Biagio di Alleghe.
Alla funzione, seguirà un momento di raccoglimento e preghiera presso il Monumento ai Caduti della Grande Guerra.
«La nostra montagna è anche un luogo dello spirito, per questo non vogliamo rinunciare a questa giornata, coinvolgendo sia la comunità che i visitatori», spiegano da Marmolda srl, la società delle funivie che – anche per quest’anno – si è fatta carico dell’organizzazione dell’evento.
Inoltre, in accordo con la Fondazione Albino Luciani di Canale d’Agordo, dal 12 agosto all’8 settembre sarà attiva un’offerta per la quale chi arriva alle funivie Marmolada con il biglietto del Musal riceverà uno sconto sul biglietto, chi va in uno dei musei della Fondazione Albino Luciani con il biglietto delle funivie, riceverà uno sconto sul biglietto del museo.