L’inverno è finito: andate in pace. A dispetto del calendario, c’è già aria di primavera. E domenica potrebbe addirittura esserci un anticipo di caldo. Impossibile? Lo dicono le previsioni Arpav. Secondo i modelli previsionali, domenica lo zero termico potrebbe assestarsi attorno ai 4.000 metri di quota. Inversione termica assicurata, ma temperature diurne miti anche nei fondovalle. A metà febbraio è una situazione anormale. Senza contare che il generale inverno quest’anno non si è praticamente mai visto.
LE TEMPERATURE
Certo, è ancora presto per decretare la fine dell’inverno, visto che solo andando indietro di un anno si possono trovare nevicate anche a quote collinari a fine aprile e inizio maggio (nel 2019, nevicò parecchio domenica 28 aprile e la domenica seguente, il 5 maggio). Ma le temperature non lasciano spazio a dubbi. A Cortina, ad esempio, dal 1° gennaio a oggi si sono registrate ben 12 giornate con massime superiori a 10°C. E a Belluno (stazione Arpav dell’aeroporto) ci sono state giornate con valori vicini ai 15°C, mentre svariate notti la minima non è andata sotto zero.
ACQUA
Niente inverno, niente neve. A parte le nevicate di inizio dicembre, che hanno permesso l’avvio in grande stile della stagione sciistica in quota, non si è visto nulla. Neanche pioggia. E la situazione dei terreni e dei boschi lo testimonia chiaramente. Al momento quasi tutti i Comuni hanno emesso ordinanze anti-fuochi. Ma potrebbe presto sorgere un vero e proprio problema siccità: per le colture, in vista della semina primaverile; ma anche per la rete idrica. Basti pensare che le ultime piogge degne di tale nome risalgono al fine settimana 15-16-17 novembre.
PREVISIONI
Non pioverà e non nevicherà neanche nei prossimi giorni. Anzi. Solo sole, a parte il rapidissimo e debolissimo passaggio di una perturbazione tra giovedì 13 e venerdì 14. Gli effetti saranno quasi inesistenti. Poi temperature in aumento. Con lo zero termico che domenica dovrebbe sfiorare i 4.000.