Un piccolo gesto, ma carico di significato. Il Comune di Auronzo ammaina la bandiera russa a Misurina. Al suo posto ha già issato quella ucraina, gialla e blu.
«Ogni anno a Misurina (all’ingresso della località, di fronte al Pio XII, ndr), insieme alle bandiere dell’Italia, dell’Europa e della Regione Veneto, esponiamo i vessilli di alcune nazioni per porgere il benvenuto ai turisti che da tutto il mondo visitano le nostre Tre Cime di Lavaredo e il lago» spiega la sindaca, Tatiana Pais Becher. «Quest’anno era stata prescelta la bandiera della Russia, insieme a quella della Slovenia. L’abbiamo opportunamente sostituita con quella dell’Ucraina. Un piccolo gesto simbolico di solidarietà per il popolo ucraino e tutti i suoi cittadini che vivono tra le nostre Dolomiti».