«La pista da bob a Cortina non si può fare e il problema non sono i tempi». Verdi e Sinistra non cambiano idea. Neanche la pista “light” prospettata dal ministro Salvini può andar bene. Motivo? «Già le più importanti imprese del Paese si sono tirate indietro, disertando le aste pubbliche e private, il progetto non è in linea con l’Agenda Olimpica 2020: ma questo il ministro dovrebbe saperlo» afferma Luana Zanella, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera.
«Esiste un ordine del giorno della Camera sottoscritto alla unanimità che chiede alternative. Molti sindaci di quell’area ci ringraziano per questo. Dai territori, che il Ministro dice di voler sentire, non può venire che una sola voce: salvare Cortina d’Ampezzo da nuove imprese faraoniche, salvare le nostre montagne. Noi chiediamo che sia il Comitato Olimpico internazionale a prendere in mano la situazione».