Tempesta Vaia, la provincia di Belluno non dimentica. E, in questo senso, per sensibilizzare la popolazione in merito all’importanza della macchina operativa del volontariato, il Coordinamento regionale Fir-Ser (Federazione italiana ricetrasmissioni – Servizio emergenza radio) ha scelto la centralissima piazza dei Martiri per un “open day”.

L’appuntamento, aperto al pubblico, è in programma nel pomeriggio di domani (sabato 20), dalle ore 15 alle 19, e dalle ore 10 alle 18 di domenica 21.

Nell’anno del 50esimo anniversario legato alla costituzione della Fir, ci sarà la possibilità di ammirare e conoscere nel dettaglio la complessa organizzazione e le dotazioni che le singole associazioni applicano nel campo delle comunicazioni in emergenza.

A fare gli onori di casa vi sarà anche il RadioClub Belluno Nore, l’associazione bellunese che da oltre quarant’anni presta servizio nel campo della Protezione Civile.

«Un’occasione importante per noi», commenta Luca Salvador, responsabile del Nucleo Operativo Radio Emergenze del RadioClub Belluno. «Dobbiamo ringraziare Mauro Bisetto, team radio della Fir-Ser regionale, che ha pensato a Belluno come primo “open day” proprio vicino all’anniversario di quella catastrofe naturale che conosciamo tutti. In quel fine ottobre del 2018, noi come RadioClub Belluno siamo stati chiamati a intervenire per garantire le comunicazioni in quelle aree dove le normali comunicazioni non erano possibili. E proprio per questo è importante che la popolazione, ma soprattutto le autorità e i nostri politici, vedano da vicino chi siamo e soprattutto come interveniamo in emergenza. Abbiamo tecnologie uniche in regione e che ci permettono di essere pronti a chiamate nell’intero territorio nazionale». 

Tornando al RadioClub Belluno Nore, è un’associazione di Protezione civile con oltre quarant’anni di esperienza nel campo delle telecomunicazioni. Per chi fosse interessato a conoscerla è possibile consultare il sito internet www.radioclubbelluno.it oppure la pagina Facebook.com/RadioClubBelluno.