Un tunnel sotto il Sella, maxiprogetto da 400 milioni di euro per superare i quattro passi

Un tunnel sotto il Sella, maxiprogetto da 400 milioni di euro per superare i quattro passi

Basta auto sui passi dolomitici. Stop al traffico e riduzione delle distanze nella zona di Arabba, Canazei, Corvara e Val Gardena. Come? Con un sistema di gallerie sotto il massiccio del Sella. In pratica, i famosi “quattro passi” bypassati da un tunnel che porta le auto dentro la pancia della montagna. 

Al momento è un’idea. Ma è stata inserita dalla Regione Veneto nel Piano Ripresa e Resilienza, finanziato con il “Recovery fund” (esattamente come quest’altra opera Una galleria sotto il Visentin: ecco il progetto per evitare allagamenti in Alpago). Ci sono già le previsioni di cronoprogramma. E anche una cifra. Mostruosa: 400 milioni di euro, di cui 100 milioni nel tratto veneto (il resto, nel versante ricco delle Dolomiti, quello di Trento e Bolzano, ammesso che i vicini autonomi possano permetterselo).

La scheda di progetto preparata dalla Regione Veneto sembra avere le idee piuttosto chiare: si prevede un sistema di tunnel per collegare i quattro passi dolomitici Pordoi (in foto), Sella, Gardena e Campolongo. Tra gli obiettivi specifici, ridurre le distanze tra le valli Gardena, Badia, Fassa e Livinallongo; ed evitare il pericolo di valanghe e slavine durante i mesi invernali. Ma anche ridurre la congestione del traffico turistico e di conseguenza dell’inquinamento atmosferico e sonoro in corrispondenza dei passi dolomiti di maggiore frequentazione. In questo modo, l’intenzione sarebbe quella di limitare l’accesso alle strade attuali, per riservarle principalmente a bici e pedoni.

Bisogna solo capire se è questa la priorità delle “terre alte”. Perché 400 milioni di euro non sono bruscolini. In ogni caso, la Regione ha già fissato le scadenze. Progettazione entro il 2021, avvio lavori nel 2022. E taglio del nastro prima del 2027.

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