Continuano le attività di confronto, formazione e informazione in merito al nuovo Ambito Territoriale Sociale: il progetto di integrazione del welfare che coinvolge 46 comuni della provincia tra Bellunese, Agordino e Cadore. E che vede il Comune di Belluno capofila.
L’appuntamento “Un nuovo rapporto tra la pubblica amministrazione e gli enti del Terzo settore – la co-progettazione” è fissato per la mattina di venerdì 16 aprile, dalle 10 alle 12, sulla piattaforma online Cisco. C’è tempo fino a tutta la giornata di oggi giovedì (15 aprile) per l’iscrizione a questo link: http://bit.ly/WebinarSociale.
Introdurranno i lavori il presidente nazionale di Federsolidarietà – Confcooperative Stefano Granata e la referente dei servizi sociali del Comune di Belluno, Rossella Di Marzo. Spazio poi ad Alceste Santuari, professore di Diritto dell’Economia all’Università di Bologna, e a Berardino Cocchianella, dirigente del Comune di Bologna, porterà l’esperienza del comune felsineo. Modera il presidente di Metalogos Michele Dal Farra.
«Con queste iniziative – commenta l’assessora alle Politiche sociali del Comune di Belluno, Lucia Pellegrini (in foto) – si vogliono coinvolgere sindaci, assessori al sociale, segretari comunali, dirigenti e funzionari, presidenti, coordinatori e figure apicali degli enti del terzo settore in questo cammino che vuole dare piena attuazione al principio di sussidiarietà e fornire servizi innovativi ai nostri territori e alle persone che vi abitano. Si tratta di un progetto che andrà a definire una nuova governance territoriale, capace di connettere tra loro le politiche sociali, quelle abitative e, soprattutto, quelle del lavoro».