Il rolo approda in consiglio comunale. Con un’interrogazione diretta al sindaco. Domanda secca: quale futuro? A mettere il punto di domanda sono tre consiglieri di minoranza: Mirco Costa, Giuseppe Vignato e Riccardo Samaria.

«Il rolo è un gioco della tradizione bellunese, tipico del periodo pasquale che prevede il far rotolare delle uova su un’arena di sabbia con l’obiettivo di colpire quello degli altri partecipanti. Alla fine degli anni ’90, per alcuni anni si è tenuto un “torneo” organizzato da alcune attività ed esercizi della città. Per molti anni successivi, invece, è stato occasione per la raccolta di fondi per beneficienza, grazie al prezioso lavoro di Luciano Clapis, che ricordiamo con affetto» ricordano i tre consiglieri, sottolineando la preoccupazione per la perdita del gioco tradizionale, adesso che Clapis è morto. Era lui infatti a costruire l’arena e organizzare ogni Pasqua il rolo.

«Considerato che l’mministrazione nel proprio Documento di Programmazione (Dup) presenta la volontà di recuperare e incentivare le tradizioni locali e considerato anche l’avvicinarsi delle feste pasquali, nel prossimo consiglio comunale chiederemo se e in quale modo l’amministrazione progetta il recupero di questo tradizionale gioco bellunese» scrivono Samaria, Vignato e Costa. «Riteniamo infatti che il gioco del rolo sia una preziosa tradizione della città, che debba essere ripresa e valorizzata, non solo per l’ambito sociale, come occasione di gioco e d’incontro dei bambini, ma anche e soprattutto per il turismo della città, incuriosendo per la “gita fuori-porta” dei giorni pasquali. Il gioco inoltre, potrebbe essere un’opportunità poter far e del bene come ci hanno dimostrato gli anni passati. Auspichiamo che, magari già con la prossima Pasqua, possano vedersi le arene del rolo nel centro storico, come nelle frazioni, coinvolgendo le attività commerciali, le associazioni e le scuole della città».