Altro successo in casa Sportivamente Belluno.

Lo scorso giovedì, 8 dicembre, ben 22 atleti di categoria si sono presentati al meeting “I Dogi” a Mestre (VE). Con risultati più che soddisfacenti.

La gara, abbinata al secondo “Venice Swimming Trophy”, ha visto i nuotatori, accompagnati dal tecnico Giulia Bortot, a portare in alto il nome della società cui appartengono.

Da applausi in particolare la prestazione di Filippo Monestier: l’atleta, classe 2007, a pochi giorni dall’ultima gara è riuscito a migliorare il suo personale nei 200 stile, chiudendo con il tempo di 1’54”8. Così facendo, non solo è salito sul secondo gradino del podio, ad appena 7 decimi dal primo, ma ha ottenuto il tempo utile per partecipare ai prossimi Criteria Nazionali Giovanili di Riccione. Una tripletta, dunque, per Monastier, che si era già guadagnato un posto nei 50 e 100 stile per la competizione che si terrà dal 31 marzo al 5 aprile 2023.

E, nel quartier generale del Nuoto Venezia, le atlete in vasca non sono da meno: Elisa Pettenò, della categoria Juniores, è medaglia di bronzo nei 50 e nei 100 dorso, rispettivamente con i tempi di 31 secondi e 21 millesimi e 1’07”35. Per la categoria Ragazze, anche Anna Simon, classe 2009, sale sul podio, e pure con una doppietta: si tinge d’argento nei 50 stile per il tempo di 28”09, e ottiene un bronzo nei 100 rana, con 1’17”95.

Anche chi non è salito sul podio ha però dato grandi soddisfazioni. Numerosi sono stati infatti gli atleti che hanno abbattuto i propri personali: dallo stesso Filippo Monastier, sopra citato per i 200 stile, ad Andrea Frisaldi, che nei 100 delfino realizza un tempo di 1 minuto, 2 secondi e 31 millesimi, Sofia Emilia Caldart che nei 200 rana conclude con 2’49”5, Matteo Longi con 2’10”88 nei 200 stile, Nestore Casagrande nei 50 rana con 33”2, Minerva Dall’Ò (4’44”7) e Levi Riccardo Cervo (4’50”) nei 400 stile.

Prove da segnalare anche per le nuove arrivate nella categoria Ragazze: Eleonora Bortot si migliora di ben 2 secondi nei 200 rana, e Greta Viel nei 200 dorso, con 5 secondi in meno rispetto al suo personale precedente.

Il plauso orgoglioso arriva anche dagli allenatori, Alberto Cassol e Giulia Bortot: i risultati hanno ricompensato il duro lavoro di questi atleti in vasca a Belluno.

Un’esperienza, insomma, da ricordare: sia in termini di prestazioni, sia per il clima sereno e di condivisione che si è creato in quest’occasione.