Aveva un mercato piuttosto fiorente. Quadri e sculture, che diceva essere di Picasso, De Chirico e addirittura di Giambattista Tiepolo, il più importante pittore del Settecento veneziano. Ovviamente, erano falsi e copie. Ma intanto più di qualcuno ci è cascato. Tra i truffati, anche un bellunese, evidentemente appassionato d’arte.
È stato denunciato ieri (26 aprile) un mercante d’arte veronese. Sequestrate le opere contraffatte con cui continuava a truffare i suoi clienti.
L’operazione è stata condotta dal nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza ddi Venezia, che ha concluso l’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Verona. Di fatto, il mercante d’arte non potrà più proseguire con il suo illecito commercio.
Nell’ambito della stessa indagine è stata accertata la commercializzazione di 11 opere d’arte falsamente attribuite, tra gli altri, ad artisti di fama mondiale del calibro di Giorgio De Chirico (un dipinto), Mario Schifano (un dipinto) e Pablo Picasso (una scultura), tutte cedute tra il 2019 e il 2022 a un professionista di Belluno.