Taglio del nastro in zona industriale a Longarone per il nuovo stabilimento di Sinteco: l’azienda longaronese di progettazione e produzione di impianti di automazione amplia i propri spazi vista la continua crescita della clientela sul mercato nazionale e internazionale. Una cerimonia in grande stile, alla presenza dei vertici del Gruppo Bucci Industries cui Sinteco appartiene dal 2003. A illustrare la crescita dell’azienda è stato lo stesso presidente del Gruppo Bucci, Massimo Bucci.
Per Sinteco, che nel 2024 festeggerà i 40 anni di attività, una grande giornata, anche se lo stesso general manager Stefano Giacomelli ammette di pensare già al futuro e a una nuova espansione, sempre in zona industriale a Longarone. Intanto, l’inaugurazione del nuovo stabilimento, i cui lavori sono iniziati in piena pandemia nell’autunno 2020 e sono arrivati da poco arrivati a conclusione, rappresenta un nuovo, importante passo.
Innovazione, digitalizzazione e sostenibilità: questi i pilastri dello sviluppo Sinteco per i vertici aziendali. Soprattutto, grande attenzione ai giovani e alla formazione.
In una provincia che da sempre registra un deficit infrastrutturale e demografico, fa notizia l’importante investimento economico di una multinazionale. Per gli amministratori, però, la logica è chiara: le competenze non si esportano, ma si coltivano, e il Bellunese è un bacino ricco di capacità.