Sicurezza, calano i reati. Ma resta alta l’attenzione per le truffe

Sicurezza, calano i reati. Ma resta alta l’attenzione per le truffe

Calano i reati, ma resta alta l’attenzione soprattutto per quanto riguarda truffe e frodi informatiche. In occasione della Festa della Polizia di Stato, celebrata ieri pomeriggio al Teatro comunale di Belluno, è stato fatto il punto sull’attività svolta dagli agenti della questura cittadina nel corso del 2022.

In generale Belluno si conferma una piccola isola felice, con un numero di reati nettamente inferiore alla media nazionale, oltretutto in calo rispetto al 2021. Non è però mancato il lavoro, anzi: sono state infatti oltre 9.000 (per la precisione 9.030) le chiamate al 113, che si sono tramutate in 1.714 interventi delle Volanti della questura e delle pattuglie del commissariato di Cortina d’Ampezzo.

Reati in calo, si diceva. In un anno siamo passati dai 5.275 del 2021 ai 4.436 del 2022. Oltre 800 in meno. Grazie anche al fatto, rimarca la questura in una nota, di aver «Privilegiato i servizi di controllo del territorio, mettendo in strada un maggior numero possibile di pattuglie in 24 ore». Un aparte importante nella diminuzione dei reati va poi ascritta al sistema di videosorveglianza dei varchi di accesso alla provincia, integrato con una sofisticata rete di leggitarga, andato a regime proprio nel corso del 2022, che permette un controllo capillare delle strade.

Sono calati in particolare i furti in abitazione, una delle principali piaghe degli ultimi anni. In tal senso le denunce sono calate di quasi un quarto, passando dalle 390 del 2021 alle 274 dell’anno scorso. In calo anche le truffe e le frodi informatiche, passate in un anno da 1.396 a 1.166, dopo il costante aumento registrato negli anni precedenti. Ma è proprio questo uno dei fronti sui quali l’impegno delle forze dell’ordine è maggiore, perché in una provincia in costante invecchiamento si moltiplicano le occasioni di raggiro. E’ il caso, ad esempio, del 53enne residente a Monza, arrestato lo scorso mese di settembre proprio per una serie di truffe ai danni di anziani, avvicinati e raggirati al momento di prelevare i contanti dal bancomat. Per l’individuazione del truffatore sono state a suo tempo decisive proprio le immagini delle telecamere leggitarga, che hanno permesso di ricostruire i movimenti dell’uomo e di individuare la sua autovettura.

Mentre calano anche i reati legati al traffico di stupefacenti (in un anno sono passati da 49 a 37, però con un numero di denunce sostanzialmente invariato) l’unico dato in controtendenza riguarda le rapine, che dalle 13 del 2021 sono state 20 nel 2022. «In questo caso però – puntualizza la questura – la polizia ha dimostrato una forte capacità di contrasto, arrestando quattro persone e denunciandone altre sette».

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto