«C’è poco da fare: al sindaco di Belluno non piace dovere rendere conto del suo operato al consiglio comunale. Come in molti altri casi».
A prendere posizione sono i consiglieri di minoranza, legati ai gruppi Belluno è di tutti e Civiltà Bellunese – Liga Veneta Repubblica: «Anche sulla questione Terna tutto tace. E, infatti, apprendiamo solo dalla carta stampata che sono in corso contatti tra il Comune di Limana, la Provincia e la società, in previsione dell’interramento dei cavi e dell’istituzione di un tavolo tecnico. E Belluno che fa? Delle due l’una: o Massaro si sta disinteressando della questione (del resto lui abita a Limana e, per Limana, il contatto c’è), oppure si sta “dimenticando” di coinvolgere il consiglio comunale, come sarebbe invece doveroso. Né nella seduta plenaria, né in Commissione, una questione tanto importante per il territorio, per i cittadini e per la loro salute, è stata portata sul tavolo».
Il progetto è strategico. «E per questo richiede il coinvolgimento di tutti, compresi i cittadini e i loro rappresentanti. Per tale motivo chiederemo la convocazione urgente di una commissione ad hoc nel corso della quale ci aspettiamo che il sindaco fornisca le indispensabili spiegazioni per questa sua incomprensibile condotta».