Sì all’election day. Il consiglio dei ministri ha dato l’ok alle date per referendum e amministrative. Si vota domenica 12 giugno, con eventuale ballottaggio domenica 26.
In provincia sono 12 i Comuni chiamati alle urne, per oltre un terzo della popolazione bellunese. Spiccano i due centri principali, Belluno e Feltre, dove i sindaci uscenti hanno già raggiunto il limite massimo di mandati. Vanno al voto anche Auronzo di Cadore, Cesiomaggiore e Cortina, il cui sindaco guiderà la cittadina dolomitica fino all’appuntamento con le Olimpiadi 2026. E ancora Falcade, Fonzaso, Lamon, Rivamonte Agordino, San Gregorio nelle Alpi, Soverzene e Tambre.
Sono poco più di 80mila i bellunesi con diritto di voto che dovranno rinnovare sindaco e consiglio comunale. Le prime candidature sono già emerse, soprattutto a Belluno e Feltre. Attesa invece per Cortina, dove dovrebbero sfidarsi l’uscente Gianpietro Ghedina e l’ex consigliere provinciale Gianluca Lorenzi.