Smarrisce la traccia e si trova nel mezzo di un bosco, senza sapere come fare a tornare indietro. Attimi di preoccupazione per una escursionista di Conegliano, persasi sui sentieri del Visentin. Il Soccorso alpino l’ha raggiunta e scortata fino alla macchina.
L’allarme è scattato poco dopo le 14. La donna (48 anni) era partita dalla Casera e aveva raggiunto il Faverghera. Da qui, era scesa lungo il troi del Verdil, che porta fino a Fadalto. Solo che lungo il percorso, era scesa per una valletta laterale e dopo 300 metri di dislivello non riusciva più a ritrovare la traccia. A quel punto, preoccupata sul da farsi, l’escursionista ha chiamato i soccorsi.
Una squadra è risalita alle sue coordinate e i soccorritori l’hanno raggiunta. Dopo aver valutato se fosse in grado di proseguire – in caso opposto sarebbero scesi verso Fadalto in accordo con il Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane – gli uomini del Soccorso alpino sono risaliti lentamente con la donna fino al Rifugio Brigata, da dove con la jeep l’escursionista è stata riaccompagnata alla macchina.