Sci di fondo per tutto il weekend a Pra’ del Moro. Anche in notturna

Sci di fondo per tutto il weekend a Pra’ del Moro. Anche in notturna

Continua l’apertura al pubblico dell’anello di fondo in Pra’ del Moro a Feltre gestito dall’Enal Sport Villaga. Nel weekend dopo l’Epifania, fino a domenica (9 gennaio), la pista sarà aperta tutti i pomeriggi dalle 14.30 alle 18 (garantito il noleggio dei materiali e la possibilità di ristoro all’Info Caffè Pra’ del Moro). Oggi (venerdì 7) dalle 20 alle 22 sarà possibile sciare anche in notturna grazie all’impianto di illuminazione. Appassionati o semplici curiosi potranno così approfittare del lungo ponte per una sciata in compagnia a due passi da casa. 

L’anello, situato in posizione strategica nel centro città, ha richiamato numerosi sciatori durante le festività natalizie. «Sono state due settimane molto positive in termini di affluenza, soprattutto nei primi giorni dell’anno – dichiarano gli organizzatori dell’Enal Sport Villaga, che nell’ultima riunione del consiglio direttivo hanno tracciato un primo bilancio dell’attività -. Possiamo ritenerci soddisfatti considerato il generale contesto di pandemia ancora molto incerto. Molte persone sono venute a sciare con intere famiglie, tanti bambini, compagnie di ragazzi e adulti. Chi appassionato, chi ha messo gli sci per la prima volta. C’è un bel movimento. Un ringraziamento particolare ai nostri volontari che garantiscono aperture e noleggi».

In quanto attività sportiva all’aperto, per accedere alla pista non è richiesto il Green Pass, ma è necessario rispettare le norme comuni di distanziamento e l’utilizzo della mascherina. «Siamo molto attenti alla sicurezza e il tutto si sta svolgendo regolarmente nel rispetto delle normative anti-Covid – dichiara il presidente dello sci club Celso Chenet -. Anche per questo abbiamo preferito usare la prudenza e rinunciare allo svolgimento del Winter Duathlon alla luce dell’importante aumento dei contagi negli ultimi giorni».

Intanto martedì è terminato il corso natalizio che ha visto 53 piccoli atleti muovere i primi passi sugli sci. «Per noi è stato l’anno più difficile nella gestione del corso, a causa delle tante attenzioni legate al Covid, ma siamo riusciti a portarlo perfettamente a termine. Le lezioni sono state più tecniche e sono mancati i momenti più ricreativi di gruppo proprio a causa delle ristrettezze normative, ma nonostante ciò abbiamo registrato la soddisfazione dei partecipanti e dei genitori».

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