“Esistere quando si dovrebbe essere”. Domanda o affermazione? Dipende da dove si vuole porre l’accento. In entrambi i casi, è questo il significativo sottotitolo dell’evento che la Filarmonica di Belluno, con il patrocinio del Comune di Belluno, ha organizzato in occasione del 25 aprile, la festa della Liberazione. Una giornata di musica e letture di brani. Melodie e parole, pensieri e strumenti musicali intrecciati insieme per narrare le nuove resistenze, quelle dei giovani costretti da più di un anno a reinventare le loro vite e i loro rapporti interpersonali a causa della pandemia.

«L’intento di questo progetto è quello di ridare a questa giornata la profondità che merita riportando in vita il significato autentico di quel particolare momento che fu la liberazione – spiegano gli organizzatori -. Il tutto ruoterà intorno alla tematica delle “resistenze giovanili”, intese come momenti di coraggio, forza e resilienza di fronte alle difficoltà che la vita, in vari momenti storici, ha posto ai ragazzi».

L’evento – interamente online – sarà ospitato sulle pagine Facebook della Filarmonica di Belluno e del Comune di Belluno. In tre momenti diversi: alle 12, alle 15 e alle 17 di domenica 25 aprile saranno trasmessi tre differenti video in cui gli studenti dei licei Renier leggeranno dei brani da loro selezionati, intervallati da momenti musicali curati da piccole formazioni di musicisti della Filarmonica di Belluno.