Al via il protocollo d’intesa tra il Csv Belluno Treviso e l’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Belluno. Obiettivo, sviluppare un rapporto di collaborazione con l’intento di promuovere iniziative di informazione e formazione attraverso corsi, seminari, conferenze, convegni, pubblicazioni aventi ad oggetto tematiche inerenti la riforma del Terzo settore e i temi ad essa correlati. Nel caso delle iniziative di formazione, anche specialistica, l’Ordine dei commercialisti potrà riconoscere agli iscritti all’albo i crediti necessari per adempiere agli obblighi della formazione professionale continua.

Le due realtà, inoltre, collaboreranno nell’individuazione delle procedure per l’esercizio dell’attività di autocontrollo, secondo quanto previsto a livello normativo e di best practice, da parte dei Csv nei confronti dei loro associati, anche per favorire il coinvolgimento in tale attività a livello territoriale di iscritti all’albo dei commercialisti. I due enti lavoreranno anche per predisporre linee guida di comportamento per gli organi sociali degli enti del Terzo settore in maniera da facilitare le modalità operative di questi ultimi.

«Questo accordo – spiega il presidente del Csv Belluno Treviso, Alberto Franceschini – ha il merito di rispondere a una necessità essenziale di relazione con specialisti della materia che possono integrare l’attività del Csv e poter dare risposte concrete alle esigenze delle associazioni su temi di natura fiscale e normativa».

«La convenzione è stata suggerita da Csv.net a livello nazionale e noi abbiamo risposto subito con entusiasmo – aggiunge la presidente dell’Ordine dei commercialisti di Belluno, Michela Marrone -. Stiamo formando un team di commercialisti della provincia, dislocati territorialmente, che possano fare da supporto al Csv a livello gratuito nello spirito della convenzione».