Dal 1961 viveva nella capitale francese. Ma le sue radici erano a Soverzene. Dove rimarranno per sempre. All’età di 85 anni, è morta Giacomina Savi, autentico pilastro dell’Associazione Bellunesi nel Mondo e a lungo presidente della Famiglia Bellunese di Parigi.
Giacomina ha dedicato un’intera vita ad aiutare la comunità italiana anche attraverso il suo compito di corrispondente consolare: compito che esercitava a titolo gratuito. Senza considerare l’assistenza e solidarietà agli italiani ricoverati negli ospedali parigini. «Questa è una grave perdita per l’Abm – sono le parole del presidente Oscar De Bona -. Giacomina era una vera battagliera e non è mai mancata alle assemblee annuali della nostra associazione, alle quali partecipava con mirati interventi, che andavano sempre a tutelare l’emigrante e a promuovere il territorio della provincia di Belluno».
Nel 2004, a Santo Stefano di Cadore, ha anche ricevuto il premio internazionale “Bellunesi che hanno onorato la provincia di Belluno in Italia e all’estero”.
I funerali saranno celebrati a Parigi mercoledì 22 gennaio, ma per volontà di Giacomina le sue ceneri saranno portate nel cimitero di Soverzene: «La saluteremo quando “rientrerà” nella sua Belluno. E di certo ci sarà motivo di ricordarla nel corso del 2020».