ADRIESE-UNION FELTRE 1-0
GOL: Aliù.
ADRIESE: Cabras, Mantovani, Vecchi, Boscolo Berto, Lo Sicco, Scarparo, Lavagnoli, Gerevini, Aliù, Florian, Beltrame. Allenatore: G. Mattiazzi.
UNION FELTRE: Corasaniti, Bran, Stevanin, De Carli, Trevisan, Nonni, Miniati, Arvia, Tonani, Proia, Aperi. Allenatore: S. Andreolla.
ARBITRO: Maurizio Barbiero di Campobasso (assistenti Barberis di Collegno e Peloso di Nichelino).
Chi sbaglia paga. E alla fine, per l’Union Feltre, il conto è davvero salato: perché i verdegranata falliscono almeno tre occasioni clamorose, a un paio di metri dalla porta. E non concretizzano un rigore, con Proia ipnotizzato da Cabras.
Insomma, troppi errori. E la beffa arriva puntuale. Grazie ad Aliù, l’Adriese del neo tecnico Mattiazzi (subentrato in settimana a Tiozzo) fa suo il bottino pieno: «Usciamo con zero punti da un confronto in cui ci sarebbe stato stretto perfino il pari – è l’analisi nell’immediato post partita di mister Sandro Andreolla -. Con Nonni e Aperi, in due circostanze, potevamo andare a segno. E poi c’è un gol annullato al 93’ allo stesso Aperi: prima di esprimere un giudizio, vorrei rivedere le immagini».
Gli episodi, quindi, non hanno sorriso all’undici feltrino: «Ma non parlerei di sfortuna, anche se siamo stati all’altezza dell’Adriese e, a tratti, pure superiori. Le squadre forti, però, segnano, mentre noi non ci siamo riusciti. E, di conseguenza, dobbiamo fare di più. Non si può vivere di rimpianti».