«Più agenti pensionati che operativi: ci vuole un rinnovamento»

«Più agenti pensionati che operativi: ci vuole un rinnovamento»

«Ci sono più agenti pensionati, che agenti operativi: in Usarci è tempo di un cambio generazionale». È un appello, quello lanciato dal presidente provinciale dell’Unione sindacale agenti e rappresentanti di commercio italiani, sezione di Belluno, Franco Roccon. 

In questo senso, la pandemia ha ulteriormente marcato una tendenza che appariva già negli scorsi anni, sfavorendo l’avvio alla professione di nuovi professionisti e alzando sempre di più l’età media della categoria tanto che oggi sono più gli agenti che hanno raggiunto il pensionamento di quelli attivi, tra gli iscritti al sindacato. «Questo indica come non ci sia stato un rinnovo, in passato – spiega Roccon -, ma è anche un dato positivo per i nostri ragazzi: in questa professione c’è spazio per formarsi e per crescere, creandosi un mestiere che da soddisfazioni e permette di operare in autonomia». Di questo e altro si parlerà sabato, nell’assemblea provinciale degli iscritti, prevista alle ore 10 online.

«Abbiamo preferito convocare l’incontro nella piattaforma Zoom – spiega il presidente -, nonostante abbiamo una sede nuova e più spaziosa della precedente, in via San Gervasio a Belluno. Questo per dare modo a più persone possibili di partecipare in tutta sicurezza. I punti all’ordine del giorno sono di una certa importanza e avremmo collegati ospiti di rilievo, perciò è una bella occasione per tutti».

Interverranno infatti il presidente nazionale Usarci Umberti Mirizzi e quello dell’Enasarco, Antonello Marzolla che faranno il punto sullo stato del settore dopo due anni di pandemia. Verrà inoltre approvato il bilancio consuntivo e Antonio Da Pian approfondirà gli aspetti normativi, fiscali ed economici per la categoria. «Questi due anni di fermo e di semi-fermo del lavoro – conclude Roccon – hanno messo in seria difficoltà molti agenti, ma solo adesso riusciamo a vederne, con i dati alla mano, le conseguenze. Sabato analizzeremo questi aspetti ma anche quelli positivi, legati al momento di ripartenza che stiamo vivendo: molte aziende, infatti, sono alla ricerca di agenti, in Usarci sono arrivate già diverse richieste, è un segnale molto positivo per i professionisti già attivi e per i giovani che potrebbero avvicinarsi a questa professione».

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