La pista da pattinaggio di Piazza Duomo “va in vacanza”, e lo fa con numeri più che positivi, tanto che si è già pronti a replicare per l’inverno 2023-2024 nella stessa posizione, a lato della Cattedrale, che tanto successo ha riscosso tra organizzatori e visitatori.
Partiamo dai numeri: in 90 giorni di attività, i passaggi giornalieri sono stati in media una quarantina (con picchi nei weekend e durante le feste natalizie) per un totale di oltre 4000 presenze complessive. In questi giorni si stanno ultimando le operazioni di smontaggio della struttura e della pulizia dell’area, ed è quindi tempo di tirare i bilanci di questa esperienza: «Da parte dei gestori c’è stata grande soddisfazione, nonostante l’aumento dei costi dell’energia e l’organizzazione della pista che per quest’anno non ha visto contributi diretti da parte del Comune di Belluno. – commenta da Palazzo Rosso l’assessore al turismo Paolo Luciani – C’è stata grande collaborazione con le istituzioni, non solo con il Comune, ma con tutte le realtà che operano in Piazza Duomo, a partire dalla parrocchia».
Uno dei temi al centro della convenzione tra Comune e gestori, infatti, riguardava proprio l’accordo da trovare con la Parrocchia del Duomo per la gestione di musica e rumori in occasione delle funzioni e dell’impianto idrico necessario alla creazione e mantenimento del ghiaccio. Questa intesa ha permesso così di spostare la pista dalla sua posizione tradizionale, al centro della piazza, a quella attuale, addossata alla Cattedrale, liberando così spazio per il passaggio dei mezzi ed evitando la realizzazione lungo la carreggiata di cordoli a protezione di cavi e tubi.
Un’iniziativa di successo, quindi, che l’amministrazione è pronta a replicare per la prossima stagione invernale: «È stato un servizio sociale per i cittadini e soprattutto per le scuole, che in questi mesi hanno potuto usufruire in libertà della pista durante le mattine: – aggiunge Luciani – confidiamo quindi di poterla riproporre anche il prossimo anno, sempre in questa identica posizione che, come ci hanno sottolineato gli esercenti, si è rivelata vincente. Oltre alla questione viabilistica, infatti, il posizionamento all’ombra del Duomo e degli uffici comunali ha aiutato la formazione e il mantenimento del ghiaccio anche nelle giornate più calde».