«Nella ricerca dei voti per far andare avanti questo governo, si è aperta la caccia ai “responsabili”. Anche noi facciamo un richiamo alla responsabilità, quella dei nostri rappresentanti a Roma: è una grossa occasione per ottenere autonomia e elettività, si vada oltre agli interessi del partito e si voti per il futuro del territorio»: è l’appello del movimento Belluno Autonoma Regione Dolomiti ai parlamentari bellunesi in questo momento di tensione nei palazzi romani.
«Abbiamo sempre osservato con interesse gli atteggiamenti del Svp, in grado di far pesare i suoi voti in cambio di vantaggi per il territorio altoatesino – sottolinea il presidente Andrea Bona -. È ora di imparare da loro e fare squadra per il territorio».
Bona ricorda come, con il taglio dei parlamentari, «nel prossimo parlamento e in quelli futuri non avremo rappresentanti bellunesi, o di certo almeno non così tanti come oggi. Questo governo si è dimostrato contro la montagna e contro gli enti locali; qualunque esecutivo gli succederà, di qualunque colore e alleanza, non concederà nulla alle periferie, tra nazionalisti e sostenitori della riforma del titolo V della Costituzione. I bellunesi a Roma lascino da parte le posizioni partitiche aprioristiche e lavorino insieme per ottenere autonomia e elettività per il Bellunese».